Abbanoa, guerra ai furbetti del contatore. Nel 2017 oltre 100 denunce a Quartu
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Oltre cento denunce dall'inizio dell'anno, otto solo negli ultimi giorni. La battaglia di Abbanoa e dei carabinieri contro i furti d'acqua a Quartu e sul litorale va avanti con grande determinazione.
Le ultime denunce sono arrivate questa mattina in Procura. Le indagini sono coordinate dai capitani Raffaele Cossu e Pasquale Pinnelli.
E non si ruba solo per necessità estrema, almeno così pare.
Abbanoa non ha tardato ad accorgersi di quello che accade a Quartu e in diverse altre parti della Sardegna, portando avanti controlli davvero sofisticati e capaci di smascherare ogni forma di abusivismo.
Quindi si è rivolta a carabinieri e polizia per i sopralluoghi sul "campo".
"I nostri operatori - dice Abbanoa - sono muniti di palmari elettronici che rilevano le coordinate satellitari e la titolarità di ogni singolo contatore. Impossibile, quindi, farla franca montando falsi contatori o contatori prelevati da altre utenze".
Tempi difficili insomma per i furbetti del contatore. "L'obiettivo - continua l'azienda - è quello di far pagare tutti evitando che i costi di gestione ricadano sugli onesti. Una battaglia sacrosanta che sarà ulteriormente intensificata con interventi mirati. Si agisce insomma a colpo sicuro".