Si chiamerà “Largo Gigi Riva” e sarà realizzato a Taccu, proprio davanti alla casa dove è cresciuto Giacomo Deiana, il titolare della “Stella Marina di Montecristo”, il ristorante cagliaritano dove Gigi Riva ha cenato ogni sera per oltre trent’anni.

La strada a lui intitolata da una parte costeggerà il campo sportivo recentemente restaurato che dall’incrocio con via San Sebastiano riporta alla chiesetta campestre di Sant’Antonio, dall’altra, invece, guarderà al monte Santa Vittoria e alle campagne del piccolo paese barbaricino. Anche Esterzili vuole così rendere omaggio all’uomo amato da tutte e da tutti, diventato Mito, maestro di sport e di vita, simbolo di valori fuori e dentro il campo.

L’uomo ancor prima del Mito. Luigi che cresce in fretta, diventando la Legenda per un popolo e per quell’Isola che inizialmente vedeva troppo lontana dalla sua Leggiuno, per Cagliari ormai casa sua, per una terra di cui ha sempre amato goderne i profumi, i sapori e i colori e la gente. «Ogni omaggio per papà non fa altro che aumentare in me la consapevolezza che lui sia stato non solo un giocatore di calcio, ma molto molto di più e alla Sardegna ha davvero lasciato tanto», commenta il figlio Nicola Riva, che, assicura, farà di tutto per partecipare all’intitolazione.

«Ogni giorno ci arriva una proposta, la voglia e la volontà da parte della sua gente di rendergli omaggio e ricordarlo e per noi è motivo di grande orgoglio, ma sono sicuro che la sua figura e il suo ricordo cresceranno e rimarranno per sempre nella testa e nel cuore dei sardi e non solo».

Nel progetto del Comune, a sottolineare l’importanza della stessa via, verranno realizzate anche due gigantografie che raffigureranno “Rombo di Tuono” in campo. Saranno affisse nelle pareti esterne della tribuna per il pubblico che si affaccerà sul campo sportivo. «Stiamo portando a termine tutti gli aspetti burocratici, una volta ottenute le autorizzazioni procederemo subito con l’intitolazione», assicura il sindaco Renato Melis, «intanto abbiamo già appaltato i lavori per asfaltare il tratto di strada che conduce all’area di Sant’Antonio, ma l’aggiornamento della toponomastica riguarderà anche l’istituzione della nuova via Nuxanuedda che da piazza San Teodoro conduce all’omonima località e la rettifica di via Domu de Orgia nel suo nome originale: Domu ‘e Urxia.

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