Lotta contro gli abbandoni illeciti, promozione di comportamenti responsabili, impegno in una gestione virtuosa dei rifiuti urbani, sono cinque i comuni Plastic Free della Sardegna - Oristano, Aglientu, Badesi, Castelsardo, Teulada - che hanno superato la rigorosa valutazione di Plastic Free Onlus. L’elenco delle località è stato svelato ieri a Montecitorio, in una conferenza stampa alla presenza dell’On. Mauro Rotelli, presidente della Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati.

«Sono molto orgoglioso che la nostra iniziativa, giunta alla quarta edizione, raccolga ogni anno sempre più adesioni passando da 111 a 122 Comuni Plastic Free», ha dichiarato Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, associazione nata nel 2019 per contrastare l’abuso e l’inquinamento da plastica e oggi presente in oltre 30 Paesi nel mondo. «I tantissimi Comuni che hanno deciso di sottoporre il proprio operato amministrativo in tema ambientale alla nostra valutazione sono il frutto dell’impegno quotidiano e concreto dei nostri referenti e volontari sul territorio. Attraverso una sensibilizzazione continua dei cittadini ma soprattutto dei giovani nelle scuole, riusciamo, anno dopo anno, a tenere alta l’attenzione delle pratiche virtuose necessarie per un futuro libero dall’eccesso di plastica. L’auspicio è che – ha poi concluso De Gaetano – sempre più Amministrazioni colgano l’incitamento e il supporto dei nostri 1.100 referenti italiani, donando così alle proprie comunità luoghi più piacevoli, puliti e sani da vivere».

La consegna dei riconoscimenti e delle targhe il prossimo 8 marzo a Napoli, al Teatro Mediterraneo. A ogni Comune Plastic Free verrà assegnato un livello di valutazione espresso in tartarughe: 1, 2 o 3, fino a un massimo di “3 tartarughe gold”. «Per la nostra regione si tratta di quattro piacevoli riconferme e di una new entry di spessore come il capoluogo Oristano», ha dichiarato l’olbiese Maria Francesca Carone, referente regionale Plastic Free Sardegna. «Gli amministratori si dimostrano sempre più sensibili alle tematiche ambientali e ciò è testimoniato anche dall’aumento dei protocolli d’intesa siglati per sostenere e incentivare le azioni di pulizia e sensibilizzazione dei nostri referenti e volontari sui territori. Un’attenzione che percepiamo anche negli stessi eventi da noi organizzati e sempre più partecipati».

A illustrare l’impegno dell’associazione sui territori e l’impatto dell’azione di sensibilizzazione sulle amministrazioni Margherita Maiani e Lorenzo Zitignani, rispettivamente segretaria e direttore generale di Plastic Free Onlus. La regione con più comuni Plastic Free è l’Abruzzo con 16, seguita da Sicilia (14), Puglia e Veneto (12), Lombardia e Campania (10).

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