06 settembre 2013 alle 20:30aggiornato il 06 settembre 2013 alle 20:30
Oristano ricorda medico ucciso nel 2003Dedica nuovo dipartimento dell'ospedale
Sarà dedicato alla dottoressa Roberta Zedda, uccisa nel 2003 mentre svolgeva il turno di Guardia medica a Solarussa, il nuovo Corpo Dea dell'Ospedale San Martino di Oristano.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lo ha annunciato il direttore generale della Asl 5, Mariano Meloni, durante una visita guidata della nuova struttura che potrebbe aprire i battenti già nel prossimo mese di ottobre. Con la visita guidata è cominciato una sorta di conto alla rovescia che secondo i vertici dell'Azienda sanitaria oristanese dovrebbe concludersi entro il 30 settembre con l'accreditamento da parte della Regione. Il nuovo corpo del Dipartimento Emergenza e Accettazione ha richiesto un investimento di 18 milioni e mezzo di euro (12 e mezzo per l'allestimento tecnologico e il resto per le infrastrutture) ed ospiterà le Unità operative di Pronto Soccorso, Radiologia, Anestesia e Rianimazione e il nuovo Blocco operatorio. Il padiglione - spiega una nota dell'Azienda sanitaria - risponde ai più avanzati standard qualitativi in termini di confort e sicurezza e dispone di una strumentazione diagnostica e terapeutica di ultima generazione, e potrà a buon diritto essere considerato il fiore all'occhiello della sanità oristanese.
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