Un maresciallo dei Cacciatori di Sardegna salva un turista a Porto Alabe
"Ho solo fatto il mio dovere", ha detto Filippo Naitana, che lavora nella sede di AbbasantaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È un maresciallo dei Cacciatori di Sardegna l'uomo che una settimana fa ha salvato un turista slovacco che rischiava di annegare a Porto Alabe, nella marina di Tresnuraghes.
Il militare, comandante delle unità cinofile, non ha esitato a lanciarsi nel mare in burrasca per salvare il 26enne.
Ha sfidato le onde alte anche tre metri che stavano trascinando il giovane al largo, a causa della forte risacca.
Filippo Naitana, 53 anni, fa parte del contingente dei Cacciatori di Sardegna che opera nella sede operativa di Abbasanta.
Solo ora sono venuti alla luce i dettagli di quel soccorso rimasto quasi un mistero.
Il maresciallo era al mare insieme alla famiglia quando è scattato l'allarme.
Il turista slovacco si era immerso in acqua nonostante le pessime condizioni meteo. Dopo poche bracciate si è trovato in difficoltà e il mare lo stava trascinando al largo.
Senza esitare Naitana si è lanciato in acqua e lo ha salvato riportandolo a riva. Il turista è stato quindi visitato dal 118 e dichiarato fuori pericolo.
"Siamo venuti a conoscenza del salvataggio solo ora - commenta il comandante dei Cacciatori di Sardegna Alfonso Musumeci -, il maresciallo Naitana è molto riservato e ha tenuto per sé quel rischioso salvataggio, lo proporrò per un encomio al Comando generale".
Dopo le concitate fase del soccorso si era saputo solo che erano stati dei bagnanti a soccorrere il turista. "Ho solo fatto il mio dovere - ha detto Naitana -, quando va tutto bene siamo contenti".