Porte aperte in tanti monumenti che potranno essere visitati gratuitamente grazie alla presenza di guide speciali: studenti e volontari. Con l’obiettivo di far conoscere il patrimonio del territorio. Ci sarà anche Terralba tra i Comuni che sabato 3 e domenica 4 giugno prenderanno parte alla 27esima edizione di Monumenti Aperti. Ultimo di cinque fine settimana che ha coinvolto sessanta amministrazioni comunali della Sardegna che hanno ospitato la manifestazione e aperto le porte dei loro beni culturali più preziosi per offrirli al racconto di migliaia di giovani studenti.

«È con immenso piacere che Terralba, per la terza volta, partecipa alla manifestazione Monumenti Aperti – dice il sindaco Sandro Pili –. L’intera cittadinanza, le associazioni, le strutture ricettive e commerciali si stanno prodigando per accogliere i visitatori e ci auguriamo che anche questa possa essere una delle tante occasioni per venire a visitare e scoprire il nostro territorio». Partecipano all’iniziativa i vari responsabili dei monumenti del paese, l’Istituto comprensivo statale, il corso serale Cpia, gli allievi della scuola civica di musica “Alessandra Saba”, la Pro Loco, la Livas e le associazioni culturali “Selas” e “Granate Rosa”. Sarà possibile visitare la chiesa di San Pietro Apostolo, il Museo del contadino che si trova nel rione di Funtanedda e che ospita, sia all’interno che all’esterno, oggetti e utensili di uso quotidiano e del mondo agricolo ormai in disuso.

Poi Sa Domu de Tzia che rispecchia quella della tradizionale abitazione in terra cruda del Campidano, Su Magasiu de Akraxiu, un locale antico recentemente restaurato che ospita un’esposizione di abiti d’epoca ma anche Casa Studio Dina Pala, tipica abitazione campidanese che ospita affreschi e quadri realizzati dalla pittrice terralbese. Poi la chiesa di San Ciriaco, il Museo Pinacoteca Eliseo, la chiesa della Madonna di Bonaria, il Museo del mare, la torre di Marceddì, l’aula museo della Scuola primaria di via Roma e  tanto altro ancora. I monumenti saranno visitabili dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.

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