Sembrava potesse tornare il sereno all’ interno  della compagnia barracellare, ma dal Consiglio comunale di Tadasuni è arrivato un  colpo di scena che rischia di farne  concludere prematuramente l'attività.

L'assemblea civica, a scrutinio segreto, ha bocciato i primi nominativi degli otto proposti che avrebbero dovuto allargare il numero dei componenti della stessa compagnia. A quel punto l'ex vice sindaco Gigi Atzori, ora consigliere, ha abbandonato l'aula facendo mancare il numero legale per non andare oltre, con la seduta  che  è  stata sciolta.

«È un fatto gravissimo – denuncia il neo  comandante della compagnia Angelo Atzori -  considerato  che il  Consiglio dopo il via libera del segretario e della responsabile del servizio,  avrebbe dovuto soltanto  prendere atto senza alcuna votazione, una cosa mortificante per le persone in possesso dei requisiti richiesti. Si vota solo per la nomina del capitano. Abbiamo già contattato un legale per tutelarci nelle sedi opportune e per scongiurare la fine della compagnia, considerato che con gli attuali nove componenti non è possibile andare avanti. Eppure nei giorni scorsi lo stesso sindaco aveva firmato la convenzione per la campagna antincendio 2023. Una situazione incredibile e davvero non comprensibile che non fa onore al paese». 

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