Nonostante Sedilo non sia tra i Comuni finanziati dalla Regione per gli interventi sul cimitero, l'amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Pes ha deciso di procedere ugualmente con l'ampliamento del camposanto.

Ormai secondo l'esecutivo non si può più attendere: i loculi ancora disponibili sono una quarantina a fronte di circa 35-40 decessi l'anno.

L'intervento caldeggiato dal Comune prevedeva una spesa di 385mila euro, soldi che al momento dunque non arriveranno. E allora l'amministrazione è corsa ai ripari stanziando 140mila euro dal bilancio.

Serviranno ad ampliare il cimitero grazie a degli espropri che verranno effettuati sul retro, tenendo sempre l'attuale allineamento.

In corso le trattative col privato in modo da evitare di penalizzarlo troppo, si parla di un esproprio di circa 800 metri quadri.

A queste somme si vanno ad aggiungere circa 20mila euro stanziati per la progettazione dell'intervento che a questo punto si farà in più fasi.

L'idea dell'Amministrazione, una volta eseguiti con le proprie risorse la perimetrazione con le recinzioni, i sottoservizi e la viabilità nella nuova ala e qualche loculo, è quella di rivolgersi a ditte esterne che, tramite gara,m possano completare gli interventi a proprie spese e poi vendere direttamente i loculi realizzati. In programma anche interventi esterni all'area cimiteriale. Con 24.500 euro il Comune conta di sistemare il piazzale e di realizzare parcheggi nell'area tra il galoppatoio e il cimitero. "L'Amministrazione, viste le risultanze del bando regionale, sta provvedendo al progetto definitivo - esecutivo per procedere con gli espropri e realizzare quella che è un'opera fondamentale", spiega Pes. Aggiungendo: "Stiamo inoltre valutando attentamente altre possibilità per realizzare il progetto di completamento". Il sindaco quindi aggiunge: "L'iter autorizzativo per l'ampliamento del cimitero è lungo. Contiamo comunque entro il 2018 di mandarlo in appalto".
© Riproduzione riservata