Antonio Francesco Vidili, 73 anni di Scano Montiferro, è stato condannato a 8 anni e 10 mesi per tentato omicidio. 

LA RICOSTRUZIONE – Secondo quanto ricostruito durante il dibattimento, il 27 luglio 2020 Francesco Puggioni e Francesco Farina, entrambi ottantunenni, stavano trascorrendo il pomeriggio in una cantina, proprio accanto alla casa di Vidili che sarebbe stato infastidito e disturbato dal forte vociare. E così Vidili aveva chiesto un po' di silenzio, poi il battibecco coi vicini. C’era stata una colluttazione, anche Vidili era stato colpito da Farina con una stampella, poi rientrò nella sua casa e poco dopo uscì con la roncola in pugno e colpì Puggioni al braccio.

Il pm Valerio Bagattini aveva chiesto la condanna a 13 anni e mezzo oltre che tre anni di libertà vigilata. La parte civile con l’avvocata Maria Franca Obino si era associata alle richieste dell’accusa, chiedendo risarcimento danni e provvisionale. La difesa con l’avvocato Spada aveva sottolineato che Vidili era un anziano solo che talvolta faceva uso di alcol e questo potrebbe aver innescato la reazione spropositata. Aveva chiesto di derubricare l’accusa in lesioni, mentre per le contestazioni di minacce e porto d’arma aveva sollecitato il minimo della pena.

Il collegio dei giudici (presieduto da Carla Altieri a latere Cristiana Argiolas e Paola Bussu) ha condannato Vidili a 8 anni e 10 mesi per tentato omicidio e 15 mila euro di provvisionale. Il difensore Antonello Spada presenterà ricorso in Appello.

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