Sartiglia, in piazza Sant’Efisio la benedizione dei cavalieri
Nel pomeriggio la grande festa della Sartiglietta di canna con tantissimi bambini in "pista"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'acqua santa e il segno della croce. Un'immagine sacra: anche questa è Sartiglia. Questa mattina in tantissimi hanno assistito in piazza Sant'Efisio alla benedizione di cavalli e cavalieri della giostra. Subito dopo la celebrazione della messa, tutti i terzetti che domenica e martedì prossimo comporranno il corteo si sono messi in fila per ricevere dal parroco don Alessandro Floris la benedizione.
Un inizio di Sartiglia: il conto alla rovescia è quindi iniziato, tra applausi, emozioni e foto ricordo. Nel quartiere "Su Brugu", poi, è stata la volta dei protagonisti della Sartigliedda che andrà in scena invece il 3 marzo. Presente anche Eleonora Demontis, la giovane amazzone che nei due giorni della Sartiglia vestirà i panni di Eleonora d'Arborea a cavallo. A dar vita a questo appuntamento era stato, tanti anni fa, l'ex parroco di Sant'Efisio monsignor Gianfranco Murru.
La festa è proseguita poi nel pomeriggio. Più di mille bambini hanno partecipato alla tradizionale “Sartill'e Canna”, in sella ai puledrini di giunco realizzati a mano e bardati con le rosette di carta colorata. Spada in mano, finta ovviamente, occhi puntati sulla stella e poi via veloci per centrare il bersaglio. Tutto è avvenuto come la Sartiglia, quella vera. Ma in miniatura e con i costumi di carnevale: pulcinella, arlecchino, pierrot e tanti altri ancora. Una festa che va avanti da più di trent'anni organizzata dall'associazione per la tutela e l'incremento dei cavallini di canna. Per ore i bambini provenienti da tutta l'Isola hanno imitato i loro idoli, i cavalieri che domenica e martedì prossimo saranno protagonisti in via Duomo in occasione della Sartiglia. Il primo a tentare la sorte è stato su Componidoreddu Lorenzo Buschettu, 8 anni. E poi tutti gli altri. Una festa accompagnata dal rullo dei mini tamburini e mini trombettieri della Pro loco.
Per tutti i partecipanti una giornata da incorniciare.