Con il documento, letto durante lo scorso Consiglio del Comune di Riola Sardo, sono stati elencati i disagi per quanto riguarda l’erogazione dell’energia elettrica e dell’acqua potabile. I consiglieri di minoranza hanno parlato di interruzioni continue, black-out, sbalzi di tensione e scarsa pressione. Problemi che hanno causato disagi e danni ai cittadini e alle attività produttive del territorio.

Per questo il gruppo di minoranza Arriora aveva chiesto alla Giunta di «attivare tutte le iniziative necessarie per garantire la qualità e la continuità dei servizi di distribuzione dell'energia elettrica e dell'acqua potabile nel Comune, nel rispetto dei diritti degli utenti e degli obblighi contrattuali della rispettive Società di distribuzione».

Ma anche di «monitorare costantemente la situazione dei disservizi e richiedere alle Società interessate di adottare le misure correttive e preventive opportune, nonché di risarcire i danni subiti dagli utenti e infine di informare periodicamente il Consiglio Comunale e i cittadini sull'andamento dei servizi e sulle azioni intraprese».

Il sindaco Lorenzo Pinna nel suo intervento ha affermato di essere assolutamente a conoscenza dei gravi disagi arrecati da Enel e da Abbanoa alla comunità di Riola Sardo. Ma ha anche sottolineato che costantemente e, a più riprese, è intervenuto con solleciti e richieste di intervento per il ripristino della situazione, con inviti espliciti tesi ad eliminare definitivamente le cause di questi disservizi. Pinna ha poi precisato che questi servizi pubblici essenziali vengono gestiti e rientrano nella competenza esclusiva di Enel e di Abbanoa e che gli stessi non rientrano tra i servizi erogati dal comune, con le ovvie conseguenze che questa situazione determina.

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