"Immenso dolore e rammarico per il fatto che il guidatore dell'auto è ancora libero". E' il pensiero che i familiari di Giovanni Antonio Pinna hanno espresso attraverso il loro legale di fiducia Filippo Cogotti.

Il luogo dell'incidente
Il luogo dell'incidente
Il luogo dell'incidente

Pinna, 84 anni, è stato ucciso la notte tra lunedì e martedì mentre attraversava a piedi via Umberto, a Riola Sardo. A travolgerlo con la sua auto è stato Michael Caboni, 26enne di Nurachi, che guidava - sotto l'effetto della cocaina come poi hanno accertato gli inquirenti - una Bmw 520 priva di assicurazione.

Dopo averlo travolto e ucciso, Caboni era fuggito senza soccorrere il pensionato ed aveva nascosto la sua auto in un canale. Poi aveva preso un'altra auto ed era andato a casa della fidanzata dove due ore dopo i carabinieri di Riola Sardo, grazie ad alcune testimonianze, lo avevano rintracciato invitandolo a recarsi in caserma.

L'investitore va in caserma a Riola Sardo
L'investitore va in caserma a Riola Sardo
L'investitore va in caserma a Riola Sardo

Caboni è stato denunciato per omicidio stradale e omissione di soccorso.

Ieri mattina il ventiseienne aveva risposto su Facebook ai tanti che lo stavano "criticando" sul social network.

Ecco che cosa ha scritto:

Il post dell'investitore
Il post dell'investitore
Il post dell'investitore

La procura sta valutando se far scattare l'arresto.
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