Oristano, il Comune dice addio al vecchio deposito d'auto
All'asta anche un altro immobileIl Comune è andato a segno: l’ex deposito giudiziario Aci, sulla strada tra Oristano e Santa Giusta, può essere depennato dal lungo elenco di beni immobiliari alienabili.
Il terreno è stato venduto all’asta per un importo di 870mila euro, 7mila euro in più rispetto al valore di gara, per una superficie di poco superiore agli ottomila metri quadrati. Ed ora l’amministrazione civica ci riprova anche con l’area di via del Porto, accanto al cantiere comunale.
Al posto dei vecchi rottami sorgerà una filiale della catena Risparmio Casa, azienda leader nel settore della grande distribuzione non-food, l’unica ad aver presentato un’offera.
Il Comune ha di recente liberato l'area dalle circa 200 carcasse ammucchiate. Spetterà, invece, al nuovo proprietario bonificare la superficie dai materiali in cemento amianto.
Poco distante dall’ex deposito, c’è un’altra partita che la Giunta di Massimiliano Sanna intende chiudere al più presto. Dopo i primi tentativi falliti, l’ultimo nel dicembre 2020, è stata indetta una nuova gara per la vendita del terreno tra via del Porto e via Bonn, in prossimità del cantiere comunale. Quasi diecimila metri quadri di superficie edificabile in zona “D1”, grandi aree industriali, da cui il Comune vorrebbe ricavare 813mila 600 euro.
L’asta pubblica è in programma il 6 luglio; le offerte dovranno pervenire all’ufficio Protocollo di piazza Eleonora entro il 30 giugno.