Il Consiglio comunale di Oristano  inizia l’esame del “Documento unico di programmazione 2024-2026”. Intanto la Giunta ha dato il via libera al bilancio di previsione per il prossimo triennio. «Il dato saliente - osserva il sindaco Massimiliano Sanna, «è l’invarianza della pressione fiscale. Non aumentano i tributi e rimangono inalterati i servizi. In un momento di grave difficoltà economica per il Paese, con riflessi evidenti anche per la finanza locale, questo è un risultato straordinario, frutto di una precisa volontà di questa amministrazione».

Per Imu e Tari sono previste le stesse aliquote del 2023, per l’addizionale comunale Irpef restano in vigore quelle stabilite dal Consiglio a maggio 2022.

Stavolta la Giunta ha giocato d’anticipo (il bilancio di previsione 2023-2025 era stato approvato il 31 maggio 2023, in netto ritardo rispetto alla scadenza). Per l’assessore competente Luca Faedda «disporre del principale documento della politica economica comunale entro il 31dicembre consente di aprire nuove opportunità di programmazione di cui molto raramente è stato possibile usufruire».  

Il bilancio 2024 chiude con un totale complessivo di 159 milioni 705 mila euro, quello 2025 con 187 milioni 685 mila euro e quello 2026 con un totale di 149 milioni 833 mila euro.

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