Una cerimonia breve e senza pubblico anche a Oristano per celebrare la Festa della Liberazione dal nazifascismo.

Il sindaco Andrea Lutzu e la presidente dell'Anpi provinciale Carla Cossu hanno deposto una corona di fiori ai piedi del monumento ai Caduti in piazza Mariano. Durante la cerimonia, alla quale ha preso parte anche il vicesindaco Massimiliano Sanna, il sindaco ha letto i nomi dei partigiani oristanesi che hanno preso parte alla lotta di liberazione.

"Oggi forse capiamo ancora di più il sacrificio di chi ha lottato e donato la vita per la libertà - ha detto Lutzu -. Celebrare questa ricorrenza è un gesto tanto sentito quanto doveroso, anche in un momento di grave crisi come questo. L'esempio di chi allora si rese protagonista del lungo e drammatico percorso che condusse alla Repubblica, alla Costituzione, alla democrazia, può incoraggiarci oggi ad affrontare con maggiore impegno e responsabilità un nemico tanto subdolo quanto pericoloso come il coronavirus".

La presidente dell'Anpi Carla Cossu ha ricordato che "la gravità della situazione e le conseguenti norme di distanziamento sociale non consentono le usuali attività, ma anche questa cerimonia sobria e strettamente privata è importante per non dimenticare. Siamo certi che l'Italia, così come seppe risollevarsi dalle macerie morali e materiali della dittatura e della guerra, saprà rinascere dopo la tragica esperienza della pandemia".
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