Oristanese, sui monti del Grighine il trofeo dei cani da seguita
A spuntarla su tutti il segugio maremmano Orso della Foresta di Vallombrosa di Marco Verzola, proveniente dalla CampaniaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono stati i monti del Grighine, lo scorso fine settimana, ad ospitare le verifiche zootecniche su terreno libero per i cani da seguita su cinghiale Cat. Singolo, organizzate dalla Società Italiana Pro Segugio Sez. di Oristano. Nei terreni messi a disposizione dall’Ente Forestas della Sardegna nei Comuni di Allai, Ruinas, Siamanna e Siapiccia, 45 i soggetti che sono stati oggetto dell’attento giudizio degli esperti giudici dell’ Ente Nazionale della Cinofilia Italiana Vincenzo Arca, Antonello Campus, Mario Deledda e Gianluca Murgia.
«Tanti hanno ottenuto la qualifica valida per la proclamazione di campione Italiano, a dimostrazione dell’ottima qualità dei terreni, caratterizzati da un’alta presenza di ungulati e di altri selvatici», spiegano dalla sezione di Oristano(con sede a Samugheo) dell’associazione Pro Segugio. A spuntarla su tutti il segugio maremmano Orso della Foresta di Vallombrosa di Marco Verzola proveniente dalla Campania che con un punteggio di 182 si è aggiudicato il 1° posto assoluto e ben più importante il CAC (Certificato di attitudine al campionato Italiano), 2° Metallo segugio maremmano di Piero Fadda di Bultei che con un punteggio di 180 e riserva di CAC ha confermato come già in altre occasioni l’alto livello di preparazione. Terzo posto per Maya segugio maremmano, già campionessa italiana di bellezza di Elio Atzeni.
Uno staff coeso quello della SIPS Oristano che ha sede a Samugheo, un gruppo che ogni anno migliora in qualità e quantità delle manifestazioni organizzate per tutelare e valorizzare le razze da seguita. Il presidente della sezione Pro segugio Giampaolo Milia e tutto il consiglio direttivo ringraziano: «l’ente Forestas della Sardegna, che mettendo a disposizione i territori, ha ben valorizzato gli stessi facendoli conoscere ed apprezzare ai numerosi concorrenti provenienti dalla penisola e da tutta la Sardegna, una valorizzazione che va ad incrementare anche il turismo in un periodo che non sia quello estivo». Ed ancora ringraziamenti “per la Provincia di Oristano che autorizza nel rispetto di tutte le direttive le manifestazioni di particolare interesse, gli accompagnatori dei rispettivi Comuni interessati alle verifiche zootecniche e tutti coloro che hanno dato disponibilità e appoggio per il buon esito della manifestazione ed un sicuro proseguo per l’anno 2026 con la 2^ edizione del trofeo monte Grighine”.