Erba alta ovunque: nel cortile, sotto le panchine presenti all’esterno e persino nei gradini dell’ingresso dell’immobile. Ma scarseggiano anche i servizi sanitari. Tutto si può dire ma non che la Casa della salute di Laconi sia accogliente.

La denuncia arriva dal primo cittadino del paese del Sarcidano Salvatore Argiolas che senza fare tanti giri di parole si scaglia contro la Asl che dovrebbe prendersi cura dell’immobile di via Mazzini. «Non solo non si garantiscono i servizi sanitari ma si tralascia anche la pulizia delle aree, ben sapendo che prima o poi sarà comunque il Comune a doversene fare carico, distraendo risorse proprie - denuncia il primo cittadino Argiolas -. Siamo intervenuti già qualche mese fa grazie alla collaborazione dei lavoratori di Forestas. Dopo la mia denuncia sui social con tanto di foto che raccontano lo stato della struttura questa mattina si sono visti due operai, vediamo che succede. Ma questo non va bene».

Argiolas è arrabbiato e ricorda che tutti i servizi sanitari promessi non sono mai stati attivati: «Non solo hanno depotenziato il servizio dei prelievi del sangue, ma non si è ancora visto uno specialista. Come neanche l’infermiere di comunità. Tutto ciò che la Asl ha promesso tempo fa non è mai diventato realtà. Siamo come sempre gli ultimi». 

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