Saranno finalmente appaltati a breve i lavori per la messa in sicurezza dell'incrocio di Tiria tra le strade provinciali 68 e 67, noto come "incrocio della morte".

Un crocevia diventato tristemente famoso a causa dei tanti e gravi incidenti stradali costata la vita a diverse persone.

La Provincia di Oristano installerà dei pali a braccio e dei segnali luminosi. I lavori, per un importo di circa 40mila euro, sono stati affidati all'impresa di costruzioni di Cagliari "Pilia di Sergio Pilia & C".

La nuova segnaletica, sia verticale che orizzontale, dovrebbe indurre gli automobilisti a adottare un comportamento di maggiore prudenza in prossimità dell'incrocio, che negli ultimi mesi è stato teatro di un nuovo incidente mortale.

A richiedere più volte la messa in sicurezza della pericolosa strada era stato anche un comitato civico costituito dai residenti della borgata agricola. Il comitato negli ultimi anni aveva lanciato appelli e segnalazioni, raccolto firme, chiedendo la messa in sicurezza della strada, insieme ad una raccolta di firme dei cittadini di Tiria e San Quirico, con la collaborazione dei Comuni di Oristano, Palmas Arborea, Siamanna e Villaurbana. Ma questi interventi non sarebbero ancora sufficienti a garantire un'adeguata sicurezza.
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