Magomadas si appresta a vivere una giornata davvero speciale.

L’appuntamento è per sabato 18 marzo alle 17.30. Dopo 7 anni, l’amministrazione comunale  guidata dal sindaco Emanuele Cauli ha  completato i lavori di ristrutturazione del centro sociale  e si appresta a riconsegnarlo al paese. Il caseggiato “rinasce” dopo l’evento che si era verificato nell’aprile del 2015, potenzialmente catastrofico. Il tetto della struttura è crollato intorno alle 14. 30. Poche ore dopo, intorno alle 16, il locale avrebbe dovuto ospitare una ventina di persone per un corso di cesteria organizzato dall'agenzia Laore. Sino a quel giorno l’opera non aveva  mostrato  alcun segno che lasciasse prevedere quello che è successo. 

La struttura, frequentata e  conosciuta come “ex scuola elementare”,  è diventata poi l’edificio ospitante biblioteca, ludoteca, palestra, seggi elettorali, sede di associazioni. Insomma un luogo di incontro che  rappresentava il centro in cui si progettavano e si svolgevano la gran parte delle attività sociali e culturali.

«Fra due settimane – evidenzia il sindaco Cauli – il centro sociale sarà nuovamente a disposizione della popolazione  con l’avvio di un nutrito  programma di iniziative  ed eventi che abbiamo voluto chiamare “Uno sguardo all’insù’”. Un calendario di manifestazioni  che  accompagna l’inaugurazione del centro e fa parte di un più articolato programma di attività socio culturali “Ripartiamo Insieme”. Intendiamo così stimolare – sottolinea il primo cittadino – la ripartenza delle attività della comunità, messe a dura prova. Uno sguardo all’insu’”, ripropone il semplice gesto di guardare in alto, in questo caso verso il soffitto. Cosa che ogni cittadino di Magomadas, almeno una volta ha compiuto, istintivamente, subito dopo lo shock emotivo subito a seguito dell’improvviso crollo del locale scolastico comunale». 

Il programma di iniziative per gli amministratori comunali ha anche un’altra valenza, non secondaria e  simbolica: «Richiama – sottolinea Cauli – il gesto di sollevare lo sguardo, comprendere meglio ciò che ci succede attorno, guardare oltre la semplice routine consolidata nel tempo. La riconsegna del centro sociale, offre l’opportunità di elaborare un momento di riflessione sul significato stesso di essere parte integrante e attiva di una comunità»

«Durante la cerimonia inaugurale è previsto un importante momento rievocativo che ripercorrerà le atmosfere della giornata del crollo e, allo stesso tempo, ci sarà occasione di riflettere sull’importanza di coltivare l’armonia sociale all’interno della comunità», conclude il sindaco.

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