«Chiedo le dimissioni di sindaco di Cabras Andrea Abis dal Cda della Fondazione Mont’e Prama». Parole pronunciate dalla consigliera comunale del Pd cabrarese Alessandra Lochi che interviene sullo scontro acceso tra il primo cittadino lagunare e la Fondazione.

«Assistiamo con sdegno e costernazione all'avvilente teatrino mediatico a cui, nelle ultime ore, ci hanno costretti il sindaco di Cabras e il presidente della Fondazione Mont'e Prama, con uno scambio di comunicati stampa al vetriolo, che paiono rappresentare un vero e proprio regolamento di conti - si legge in una nota firmata da Lochi - Se questo, davvero, è l'unico modo di comunicare che hanno le due più alte cariche della Fondazione, non posso che esprimere forte preoccupazione, tenuto conto che il sindaco Abis rappresenta il Comune di Cabras, ovvero uno dei soggetti costituenti della Fondazione. È chiaro ed evidente, senza entrare nel merito della vicenda, che il Comune di Cabras, all'interno della Fondazione, non possa più essere rappresentato dal sindaco Andrea Abis, in quanto paiono essere venuti meno i presupposti di carattere ambientale affinché lui possa portare avanti con serenità, il suo incarico. Pertanto - va avanti Lochi -  chiedo che Abis faccia un passo indietro e rassegni le proprie dimissioni dalla carica di consigliere del Cda e che si provveda alla nomina di un nuovo rappresentante del Comune. Solo in tal modo potrà essere compiuto il primo passo per ritrovare la lucidità, la serenità e l’equilibrio, indispensabili affinché il Comune di Cabras possa giocare ancora un ruolo da protagonista all'interno della Fondazione». 

Marrivano anche altre richieste, come quella di un consiglio comunale straordinario,

Gianni Meli che guida il gruppo di opposizione Sviluppo collettivo non fa tanti giri di parole: «Chiediamo subito un Consiglio comunale per capire chi dice la verità e chi no. Serve chiarezza nel rispetto di tutti i cittadini. Spero che non siano a rischio però gli stipendi dei dipendenti del museo civico». Maria Carla Sanna: «Come sempre il Consiglio non è stato informato di nulla. Sarebbe stato opportuno invece che la vicenda venisse presentata anche a noi, visto e considerato che lo stesso sindaco ha dichiarato che la Fondazione sta mettendo in difficoltà il bilancio comunale. Sono frasi forti». Antonello Manca: «Vedere gli stracci che volano tra Comune e Fondazione non è bello. Prima si amavano del resto, poi evidentemente è successo qualcosa di grave. Tutto questo teatrino è lesivo per Cabras. Attendo anche io di saperne di più spero durante un’assemblea pubblica. Oppure che il sindaco ci convochi tutti in sala Giunta o dove preferisce insomma». Sulla vicenda invece il primo cittadino Andrea Abis ora ha scelto la via del silenzio.

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