Ci sono notti speciali che rimangono indelebili nella storia e nella memoria collettiva, solcate da comete e da astri nel cielo che rischiarano dalle tenebre: è la Notte Santa, la rievocazione scenica della Natività, liberamente tratta dalla poesia di Guido Gozzano.

Domani sabato 21 dicembre alle 17 oltre trecento figuranti riproporranno la nascita di Cristo abbigliati con gli stessi vestiti degli abitanti della Giudea di 2mila anni fa. Una rappresentazione di umanità, amore, umiltà dove i Legionari di Sardinia Romana percorreranno il centro storico cuglieritano per richiamare il popolo al censimento, scortando Giuseppe, Maria e l’Asinello fin verso la grotta per la sacra natività.

Un percorso storico che si articolerà per le suggestive vie del centro, con ricostruzioni delle osterie e locande dell'epoca, dove sarà quindi possibile ristorarsi con gustose pietanze e visitare rinomate botteghe per vedere le estrose creazioni degli artigiani locali.

La Notte Santa, ispirata ai versi del poeta torinese, con le dolci note de su Cuncordu Nostra Signora de Su Rosariu di Sennariolo e il Coro parrocchiale di Tresnuraghes diretto dal maestro Eugenio Lugliè.

È uno degli eventi clou del ricco programma natalizio organizzati dal centro commerciale naturale «per vivere un Natale all’insegna della tradizione, della creatività e della condivisione. Un programma ricco di eventi per tutte le età, che celebra l’identità e il calore del territorio, rendendo ogni momento speciale», spiegano gli organizzatori.
Con il CCN organizza l’associazione culturale Ampsicora, con la partecipazione di Sardinia Romana e il patrocinio del Comune di Cuglieri.

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