Capo Frasca, mozione a Terralba: «In estate sospendere tutte le esercitazioni»
La minoranza sollecita anche l’inserimento del Comune al tavolo permanente sulla gestione del PoligonoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche dal Consiglio comunale di Terralba parte la forte richiesta affinché il Comune sia inserito insieme ad Arbus nel tavolo permanente e nelle audizioni del Comitato paritetico sulla gestione del Poligono di Capo Frasca e sulla fruizione delle acque interne al Golfo di Oristano.
È uno dei passaggi più importanti della mozione firmata dai consiglieri di minoranza Alessandro Murtas e Sebastiana Floris, Cristina Manca ed illustrata in aula da quest’ultima, che ne ha spiegato i punti fondamentali.
«È una questione di pari dignità e di tutela del nostro territorio – ha affermato la capogruppo -, che vive le stesse ricadute ambientali, economiche e sociali».
La mozione, che sarà discussa e votata nel prossimo Consiglio comunale, si concentra sulla sospensione delle esercitazioni “a fuoco” e “in bianco” nel periodo estivo (1 giugno – 30 settembre), richiamando i protocolli firmati nel 2017 e nel 2019.
«Abbiamo chiesto inoltre – ha sottolineato Manca – di modificare, insieme alla Regione, il disciplinare d’uso approvato nel 2024, per estendere il divieto anche alle attività in bianco nei mesi estivi. È indispensabile salvaguardare la sicurezza, l’ambiente e la tranquillità della nostra comunità e dei territori vicini».
Tra le richieste figura anche la valorizzazione del porticciolo di Capo Frasca con visite guidate e la tutela dei siti archeologici interni al poligono, oltre alla convocazione di un tavolo di confronto con i Comuni interessati, il Ministero della Difesa e la Regione, per garantire un pieno sviluppo delle attività economiche compatibili con il rispetto delle pause estive.
Altro punto importante all'ordine del giorno del consiglio, una variazione al Bilancio di previsione 2025/2027, approvata dalla maggioranza, con i voti favorevoli del gruppo Loredana per Terralba e quelli voti contrari dell’opposizione. Il vicesindaco Andrea Grussu ha spiegato le principali modifiche: «È un incremento di 300mila euro di finanziamenti della Regione destinati a iniziative culturali, ricreative e di spettacolo. Si tratta – aggiunge – di interventi necessari per garantire continuità amministrativa e in linea con alcune priorità programmatiche che intendiamo portare avanti in questi specifici settori».