In una città come Bosa che periodicamente finisce “sott'acqua”, risultano di grande importanza  anche le opere di sostituzione delle condotte idriche. Gli interventi riprenderanno lunedì e per almeno sei mesi i bosani dovranno sopportare alcuni disagi. 

Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Federico Ledda rassicura però i cittadini: «Sicuramente gli  interventi sono  poco comodi per la viabilità urbana – spiega Ledda-  ma andranno a risolvere gli storici problemi di perdita delle condotte ormai vecchie».

Operai, ruspe e mezzi meccanici nuovamente in azione, dunque, considerato che sono scaduti i termini dell’ordinanza del sindaco Alfonso Marras che prevedeva l’interruzione dei lavori edili nel periodo estivo. Lavori non di poco conto considerato che il totale delle opere è di quasi dieci milioni di euro. È lo stesso assessore Ledda a fare il punto sugli interventi da attuare.  «Piazza Gioberti sarà il primo intervento del lotto  da 930 mila euro – spiega-  sarà chiusa interamente al traffico sin dal  primo giorno e nei giorni seguenti garantita la viabilità seppur in concomitanza con i lavori di posa. La previsione è concludere  a Ottobre i i lavori  della piazza, Via Ginnasio e piazza Carmine in modo che l’amministrazione possa intervenire con le nuove bitumature e segnaletica».

«Inizia anche il  rifacimento delle condotte del centro storico per il lotto da un milione e settecentomila euro – aggiunge il vice sindaco - con i  lavori che partiranno da via Carmine. Prima il tratto da via del Rosario verso piazza Episcopio e successivamente quello tra Piazza Carmine e via del Rosario. Su proseguirà per le altre arterie fino a Via Montenegro con previsione di termine alla primavera prossima. E riprenderanno inoltre  anche i lavori interrotti a Terridi per Via Mastino e a Bosa Marina».

Gli interventi, una volta portati a termine, risolveranno i problemi dei cali di pressione nell’erogazione dell’acqua. Questo perché nelle reti idriche verranno l’installate apparecchiature all’avanguardia, valvole di sezione e controllo di portate e pressioni. Con la rete costantemente sotto controllo sarà possibile individuare anche i punti dove sono eventualmente necessari interventi di manutenzione straordinaria da prevedere all'interno  delle stesse  condotte.

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