All’ordine del giorno erano inseriti tre argomenti, ma due sono stati rinviati a data da definire. E così il consiglio comunale di Bosa, riunitosi ieri sera, ha esaminato soltanto il punto relativo all’aliquota Imu per l’anno in corso, approvato con i soli voti della maggioranza, mentre i consiglieri di opposizione si sono astenuti. Nessuna variazione è stata decisa e pertanto l’imposta rimarrà uguale rispetto allo scorso anno.

Sul rinvio delle interpellanze presentate dalle minoranze consiliari, che attendevano risposta da parte del sindaco e assessore delegato sulla situazione dei loculi in cimitero e sugli spazi pubblici in occasione del Carnevale, si registrano le proteste da parte dell’opposizione.

«Con motivazioni discutibili riguardo l’impossibilità da parte dei responsabili degli uffici di riferimento di poter adempiere per tempo a quanto richiesto – sottolinea Rosalia Acca del gruppo Per Bosa - tale ingiustificabile ritardo costituisce un ostacolo palese all’esercizio delle funzioni di controllo di un consigliere comunale e una violazione dei diritti normativi e delle garanzie costituzionali a tutela dell’espletamento del suo mandato. Se fossi stata alla prima esperienza amministrativa - aggiunge la Acca -, avrei certamente accolto in toto le giustificazioni addotte dal sindaco, ma poiché sono già alla terza  legislatura, penso che Il sindaco Casula abbia necessità di più tempo per aggiustare in politichese qualcosa e servirci la risposta  scritta che  è a lui più congeniale. Noi invece, attendiamo il confronto in aula, senza sconto alcuno».  

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