Tempo meno di tre mesi e Ghilarza, dopo anni di attese e malumori, potrà riavere il bocciodromo. Sono infatti stati consegnati i lavori per mettere in sicurezza e adeguare la struttura sportiva chiusa ormai da diversi anni tra innumerevoli proteste. La vecchia Amministrazione,  nel 2019, aveva avviato l’iter per chiedere un mutuo di 98 mila euro per mettere in sicurezza il bocciodromo. Poi, una volta subentrata la nuova Amministrazione, la scelta era stata quella di non contrarre più il mutuo. Il Comune è risultato infatti beneficiario di un  finanziamento regionale. Una volta approvato il nuovo progetto dell’intervento però sono andate deserte due gare per l’affidamento dei lavori, portando i tanti soci del circolo Sa Teula a fare altre scelte, allenandosi chi a Borore, chi ad Oristano. Una situazione che ha creato parecchi malumori e proteste. Ora però si è davvero al punto di svolta e la struttura che sarà restituita nei prossimi mesi alla comunità sarà totalmente rinnovata. Nel frattempo infatti, oltre a 39 mila euro stanziati dall’Amministrazione per far fronte al caro prezzi, è arrivato un ulteriore finanziamento di 100 mila euro dalla Regione grazie ad uno stanziamento con la legge regionale 18 del 21 novembre.

© Riproduzione riservata