Ardauli riparte dal centro storico, laboratorio di riqualificazione e partecipazione
Dopo i primi mesi di ricerca, mappatura e co-progettazione, prenderanno il via le attivitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il progetto “Case Accoglienti - Laboratorio per la riqualificazione del centro storico di Ardauli”, avviato dal Comune di Ardauli con il supporto della Società Cooperativa Sardarch per riqualificare e vitalizzare il centro storico, entra nella sua fase più operativa. Dopo i primi mesi di ricerca, mappatura e co-progettazione, prenderanno il via le attività dirette a implementare le prime due azioni pilota del progetto scaturite dai laboratori di co-progettazione: un sito web vetrina per le case rese disponibili per l’affitto e la vendita e la rigenerazione di un rudere, con la sua trasformazione in spazio verde comunitario.
«Due azioni nate dal basso, esempio concreto di come le case vuote possano trasformarsi in luoghi di incontro e condivisione. Queste azioni vedranno ancora il coinvolgimento dei proprietari delle case disponibili e di tutta la comunità ardaulese in senso esteso: saranno realizzati due nuovi incontri di co-progettazione in forma ibrida per sviluppare insieme le azioni pilota e redigere il Manifesto delle Case Accoglienti, documento che guiderà le future azioni di rigenerazione urbana del paese», spiega la sindaca Tina Fadda. Continuerà inoltre l’attività di mappatura e il censimento degli immobili disabitati, che confluiranno in una piattaforma web-GIS accessibile a tutti. Il sistema, sviluppato con software open source e integrato.
«Questa seconda fase del progetto Case Accoglienti – prosegue la sindaca - culminerà nella giornata conclusiva “Iniziamo ad abitare le Case Accoglienti: un nuovo inizio», che comprenderà un convegno sui temi della rigenerazione e dello sviluppo territoriale e l’inaugurazione dei luoghi rigenerati attraverso le azioni pilota”. Di recente l’iniziativa ha ricevuto anche un finanziamento dalla Fondazione di Sardegna e alla partecipazione attiva della sua comunità.
