Si muovono con discrezione. Armati di teleobiettivo e ottimo spirito di osservazione non si fanno sfuggire nulla. E vanno a caccia di mogli o mariti infedeli, di ex coniugi e di ragazzini troppo esuberanti agli occhi di mamma e papà. Ma sotto la lente degli Sherlock Holmes dei giorni nostri finiscono anche assenteisti e malati strategici sul posto di lavoro. Professionisti dell'investigazione (con regolare autorizzazione della Prefettura) al servizio di un folto popolo di insicuri o sospettosi che non vuole sorprese in ufficio e soprattutto nella vita privata.

I COSTI Un'attività quella del detective che, pur risentendo della crisi generale, continua ad essere richiesta e sempre più articolata. Ma quanto si è disposti a spendere per stanare i sospettati? «Esiste un tariffario stabilito dalla Prefettura» sostengono dalla Global security services. Poi i costi variano in base alla durata e al tipo d'indagine oppure «dalla necesità di ricorrere ad altri collaboratori» osserva il responsabile della Private cop. In media si possono spendere anche 50 euro a ora, ma se gli appostamenti o i pedinamenti vanno avanti per una settimana la spesa si aggira sui mille 500 euro.

VITA PRIVATA Soldi ben spesi per inchieste che talvolta sono state la condanna a morte per matrimoni apparentemente felici. Donne e uomini, casalinghe e professionisti ossessionati dall'incubo delle corna. «Si rivolgono a noi persone di tutti gli strati sociali - va avanti il responsabile dell'agenzia - in dieci anni di lavoro ho visto matrimoni naufragare, ma anche tante riconciliazioni». Una volta accertato il tradimento «le donne sono più vendicative e quasi mai dimenticano, gli uomini si infiammano all'inizio ma spesso perdonano». Sempre più richieste anche le indagini pre - matrimoniali: meglio essere sicuri al cento per cento prima del grande passo. «Mi è capitato di dover seguire un addio al celibato - ricordano dalla Privatecop- la futura sposa fino all'ultimo non era sicura». Casi limite che talvolta mettono in difficoltà pure gli investigatori nel riferire episodi scabrosi. «Non è facile raccontare a una donna che il marito la tradisce con un uomo», va avanti. Ma è successo anche questo, tutto documentato da filmati e foto degli 007. Negli ultimi tempi cresce la richiesta per indagini tra ex. Separati legalmente che cercano di cogliere in fallo l'ex coniuge, spesso per questioni economiche. «Chi paga gli alimenti - spiega il titolare della Private cop- vuole dimostrare che l'ex guadagna di più ed ecco che possono scattare le nostre indagini». E spesso le consulenze finiscono in Tribunale.

MINORI Ci sono anche le indagini che partono dietro richiesta dei genitori: «Vogliono capire chi frequenta il proprio figlio e come trascorre le serate», spiega Sebastiano Loi della Gss. In questi casi si va sul campo, si fanno domande ai vicini e ad altri giovani, ma sempre con la massima riservatezza e nell'anonimato più totale. «Capita anche che i genitori si mettano di traverso per le relazioni sentimentali del figlio, anche se maggiorenne, e cercano di scovare angoli bui nella vita del partner» aggiunge.

AZIENDE Gran parte del lavoro degli investigatori è rivolto alle aziende e alle assicurazioni. Una serie di prestazioni per accertare dinamiche di incidenti, condizioni patrimoniali e controlli sulla sicurezza. «I datori di lavoro spesso controllano i dipendenti per le assenze o le malattie, per essere certi della loro lealtà» riferiscono dalla Gss . E ancora si cerca di scoprire eventuale concorrenza sleale, fatta addirittura dai propri dipendenti che magari vanno a lavorare in nero. Molto spesso sono anche gli avvocati a richiedere indagini di investigatori privati per avviare una controindagine e provare l'innocenza del proprio assistito.

VALERIA PINNA
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