Il pasticcio è servito: sono circa duemila i cittadini oristanesi che si trovano in questa situazione anomala e che dovranno al più presto mettersi in regola. Al Comune di Oristano nell'ufficio anagrafe è già stato aperto uno sportello per consentire di chiarire le diverse posizioni.

IL CASO - Dopo ogni censimento, l'ufficio anagrafe effettua una revisione dei propri dati. Una prassi normale che questa volta ha riservato numerose anomalie, come è emerso dall'incrocio dei dati presenti nei registri della popolazione comunale con quelli elaborati sulle rilevazioni arrivate all'Istat.

"Sono duemila i cittadini che esistono per il censimento Istat, ma non per l'anagrafe, e viceversa - spiega la responsabile dell'ufficio Maria Celeste Pinna - Adesso è necessario capire cosa sia accaduto".

LO SPORTELLO - Le posizioni anomale sono già state segnalate con una lettera di avviso ai cittadini, il Comune ha tempo fino a dicembre 2013 per risolvere il cosiddetto "disallineamento anagrafico". Lo sportello dedicato a queste pratiche è aperto negli uffici di piazza Eleonora dalle 10 alle 12, tutti i giorni.

"Chi non dovesse essere trovato sarà cancellato dall’anagrafe per irreperibilità - spiega la responsabile – Il processo di irreperibilità è abbastanza lungo e delicato". Quando una persona viene cancellata dall'anagrafe perde molti diritti, di fatto è come se non esistesse. Valeria Pinna
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