Olbia, un Capodanno a cinque stelleBrindisi col concerto di Laura Pausini
Costerà 400mila euro il Capodanno con Laura Pausini ma l'amministrazione comunale si aspetta un afflusso di almeno quarantamila persone con un indotto considerevole per hotel, bar e ristoranti.Ligabue, Vasco Rossi o Laura Pausini per riuscire a portare a Olbia 40 mila persone. Da questa terna di nomi proposta dal Comune per il Capodanno 2010 si sarebbe dovuto scegliere l'artista per il concerto del 31 dicembre. I due rocker italiani, però, sono stati immediatamente eliminati: non erano in tour. Rimaneva la Pausini, ma portarla a Olbia non è stato affatto semplice, come ha spiegato Renato Piccinnu, della Rg Music, la ditta che gestirà l'evento: «Come ha ampiamente annunciato, la Pausini si ritirerà dalle scene per i prossimi due anni almeno. La chiusura con il concerto di Olbia è certamente inconsueta perché la cantante ha sempre rifiutato (tranne una volta, a Siena) di esibirsi in concerti con accesso gratuito al pubblico. Credo che la scelta di Olbia sia dovuta al fatto che poi starà qualche giorno in casa dei genitori del suo compagno, il chitarrista Paolo Carta, che è sardo. All'amministrazione comunale costerà circa 400 mila euro, che sono tanti, ma è un compenso molto inferiore rispetto a quello che di solito chiede la Pausini. Ci siamo riusciti, ma ci abbiamo impiegato tre mesi per farcela».
La cantante arriverà a Olbia con tutto il suo entourage: la produzione completa, con lo stesso palco, le stesse attrezzature e lo stesso personale dei concerti di Milano e Parigi. Il palco, in particolare, è di dimensioni mastodontiche: 35 metri, alto 16, con un mega schermo di 20 metri per far vedere le immagini anche a chi troverà posto nelle ultime file. Nei giorni precedenti al porto dell'Isola Bianca sbarcheranno ben 16 tir, ciascuno lungo 16 metri, più una caterva di furgoncini e altri mezzi. Viaggeranno gratis sulle Moby Lines di Vincenzo Onorato: «Ci aspettiamo non meno di 40 mila persone, è un evento grandioso che rilancia l'immagine di Olbia città turistica. Lo scorso anno il concerto dei Negramaro, i cui fans hanno invaso tutti gli alberghi e i ristoranti, ci ha galvanizzato. Certo, firmare contratti con grandi artisti comporta la spesa di cifre elevate, ma io ritengo che siano stati soldi investiti, che creeranno un indotto elevato tra le strutture ricettive della città». La serata del 31 dicembre sarà presentata da Luca Gentilini, deejay di Radio Internazionale, e alla mezzanotte partiranno i consueti fuochi d'artificio. Non è stata ancora decisa, invece, l'ora dell'esibizione della Pausini: l'organizzazione dovrà stabilire se suonerà prima o dopo la mezzanotte. Si sa già, invece, che il concerto durerà circa un'ora e tre quarti. L'assessore al turismo, Giampiero Palitta ha detto: «Siamo veramente orgogliosi di essere riusciti a ottenere questo grande risultato, e Olbia se lo merita essendo una delle città turistiche più importanti in Italia. Dobbiamo pensare a 5 stelle per rilanciare la nostra economia». I B&B e gli hotel della zona si stanno già attrezzando, su Internet i singoli imprenditori hanno già messo frasi di richiamo come 'Capodanno a Olbia con la Pausini' per affittare le camere fuori stagione. La compagnia aerea Air Berlin starebbe già organizzando voli in Germania per portare in città i numerosi fans tedeschi, ma è probabile che arrivino molti spagnoli, dove la Pausini ha un seguito pari a quello che ottiene in Italia. L'assessore alla Cultura, Vanni Sanna, ha poi spiegato quali saranno i (pochi) eventi collaterali: «Il primo dell'anno, al museo, suonerà Beppe Dettori, cantante dei Tazenda, mentre il 2 gennaio si esibiranno gli Adika Pongo, che sono degli interpreti della disco music anni '70 e '80. A partire dal 18 dicembre, invece, gireranno per la città gli artisti di strada e i suonatori di launeddas».
CLAUDIO CHISU