La strada principale che porta verso Tortolì e Lanusei è tortuosa e lunga. Eppure i correttivi sono sulla scrivania dell’ufficio tecnico provinciale dal 2008, ma per la Provinciale 56 i tempi di adeguamento sono andati per le lunghe. L’elaborato di quindici anni fa già annunciava soluzioni migliorative, anche per favorire il raggiungimento in tempi brevi dell’ospedale di Lanusei così da consentire un pronto intervento in casi di pericolo di vita.

Ma il dialogo istituzionale tra Comune e Provincia s’è interrotto nel 2010, per un mero errore di comunicazione. Il 2 aprile 2008 la Provincia aveva trasmesso al Protocollo del Comune il progetto preliminare che l’amministrazione dell’epoca, guidata da Franco Tegas, aveva provveduto ad approvare pochi giorni dopo. Il definitivo era stato inviato il 5 febbraio 2010, ma le incongruenze con il preliminare, messe a nudo dal Consiglio comunale, hanno originato le lungaggini burocratiche.

Il Comune aveva proposto un progetto alternativo, che prevede la rotonda in prossimità dell’incrocio di Coa ‘e Serra, ma il documento di variante, per mero errore materiale, non è mai stato trasmesso alla Provincia. L’attuale amministrazione, guidata da Christian Loddo, ha ripreso in mano il faldone contenente la vecchia pratica e ora, insieme al Comune di Urzulei (ente capofila), guidato da Ennio Arba, ha firmato una convenzione, su delega della Provincia di Nuoro, per l’esercizio associato dell’aggiornamento della progettazione di un tratto di viabilità.

«La stipula della convenzione - spiega il sindaco di Talana - conclude tutta una serie di azioni di dialogo e sensibilizzazione tra Provincia di Nuoro, nella figura del suo commissario Costantino Tidu, e i Comuni di Talana e Urzulei. Voglio evidenziare che l’amministrazione di Talana è stata il vero trait d’union di questo risultato. Spero ora che il lavoro prosegua e che si giunga alla realizzazione dell’opera di miglioramento della provinciale: tempo, gasolio e pneumatici risparmiati».

L’attività di progettazione è finalizzata all’inclusione dell’opera nelle richieste di finanziamento che verranno formalizzate dalla Provincia nell’ambito dei bandi Pnrr. L’accordo preliminare tra i due Comuni e la Provincia è stato formalizzato attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa. Se tutto dovesse filare per il verso giusto, nel 2026 i lavori saranno finiti e collaudati.

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