L'ospedale di Lanusei piomba nell'incubo del coronavirus. Tre medici arrivati da Sassari a coprire i turni del reparto di Cardiologia a corto di personale manifestano sintomi influenzali e sono stati sottoposti al tampone.

Uno di loro, quello in trasferta a Lanusei nella notte tra il 4 e il 5 marzo, è risultato positivo. Quanto agli altri, si attendono gli esiti dei test.

Tutto il personale di cardiologia è stato richiamato per fare analoghi accertamenti. Medici e infermieri che erano in servizio nel momento in cui è scattato l'allarme non possono tornare a casa, fino a quando non arriveranno i risultati da Sassari, attesi comunque per le prossime ore.

In tutto sono stati eseguiti 31 tamponi, compresi quelli su tre ricoverati. L'Ogliastra resta col fiato sospeso.

Gli specialisti erano arrivati al Nostra Signora della Mercede da Sassari quando ancora non era nota la positività del paziente, che poi è morto a causa dell'infezione nell'ospedale del capoluogo turritano.

Avuta notizia del decesso, anche gli ambienti sanitari ogliastrini sono entrati nel panico. Il reparto di cardiologia resta blindato.

Tonio Pillonca
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