Influenza suina in Ogliastra, cinque casi: due pazienti in Rianimazione
I nuovi numeri dell’infezione forniti dalla Asl: «Massima attenzione sul fenomeno»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Due pazienti in terapia intensiva. Altri tre ricoverati nel reparto di Medicina dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Tutte colpite dall’influenza. In Rianimazione i due pazienti lottano contro un’infezione da virus A/H1N1, la cosiddetta influenza suina. Le loro condizioni sono gravi. Uno di Bari Sardo, 60 anni, e l’altro di 45, di Tertenia, sono intubati. In particolare il quadro clinico di quest’ultimo è giudicato piuttosto critico.
L’Asl Ogliastra tiene alta la guardia: «In Ogliastra, al momento, non esiste alcun allarme legato all’influenza: l’azienda mantiene comunque la massima attenzione sul fenomeno». Dal presidio ospedaliero l’Azienda precisa: «Attualmente ci sono due persone in terapia intensiva colpite da polmonite causata da virus influenzale di tipo A, altre 3 hanno richiesto l’ospedalizzazione e sono ricoverate in Medicina».
L’Asl invita tutta la popolazione a mantenere alta l’attenzione. I sintomi dell’influenza sono rappresentati da rinorrea (naso che cola), faringite (mal di gola), tosse, febbre, malessere ed astenia (stanchezza), in alcuni casi possono insorgere difficoltà respiratorie (dispnea, cioè respiro affannoso) che rappresentano un campanello d’allarme. Questo può capitare quando l’influenza colpisce le basse vie respiratorie (polmonite influenzale). «L’unica vera misura efficace per prevenire l’influenza o per prevenirne le forme gravi - spiegano dall’Azienda - è rappresentata dalla vaccinazione antinfluenzale. La vaccinazione è raccomandata in qualsiasi momento, anche in una fase avanzata della stagione influenzale. Per prevenire il contagio è importante osservare una buona igiene respiratoria e il lavaggio regolare delle mani».
L’Asl, guidata dal manager Andrea Marras, ricorda che il vaccino è destinato in particolar modo agli over 65, popolazione fragile, donne in gravidanza e post-partum, ai ricoverati in lungodegenza, alle persone con malattie croniche (come il diabete), malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario, ad alcune categorie di lavoratori come personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o chi lavora a contatto con gli animali, ai donatori di sangue.
In Ogliastra è possibile vaccinarsi rivolgendosi al proprio medico di base oppure recandosi nei centri vaccinali della Asl: il mercoledì a Tortolì, nella sede del poliambulatorio, dalle 9 alle 13, il giovedì a Jerzu nel servizio di Igiene e sanità pubblica, dalle 9 a mezzogiorno, il venerdì a Lanusei, nei locali del servizio di Igiene e sanità pubblica, dalle 9 alle 13.