Strage a Nuoro, monsignor Baturi: «Tragedie che lasciano senza parole, crisi della famiglia è crisi della società intera»
«Un problema sociale, non si tratta solo del destino dei singoli»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Sono tragedie che lasciano veramente senza parole tanto più che accadono in contesti vocati alla fiducia, all'amore reciproco, la questione educativa è la questione di imparare ad amare cioè imparare ad accogliere l'altro, a rispettare l'altro, a far compagnia all'altro». Lo dice il segretario generale della Cei e arcivescovo di Cagliari, monsignor Giuseppe Baturi, commentando la strage di oggi a Nuoro e più in generale le violenze in famiglia, a margine della conferenza stampa per la conclusione dei lavori della sessione autunnale del Consiglio episcopale permanente.
«La questione educativa - ha detto monsignor Baturi - si pone in termini già detti dal Vaticano II, è necessario guardare ai giovani e al futuro trasmettendo ragioni di vita e di speranza perché chi commette questi crimini è come se non avesse il futuro davanti a sè, come se non avesse una ragione per percorrere anche strade difficili».
«È un problema sociale - ha aggiunto - non si tratta soltanto del destino dei singoli ma una società che non sa trasmettere i valori della convivenza nel luogo più elementare che è la famiglia, è una società che va in crisi».
(Unioneonline)