Sorgono, la rabbia del Mandrolisai torna in piazza: «Dateci i medici, basta promesse»
Manifestazione per il diritto alla salute: «Dove sono i camici cubani? Si riparte con la mobilitazione: ci faremo sentire, ne vedremo delle belle»Video di Gianfranco Locci
Un territorio in affanno, travolto dallo spopolamento e alle prese con una sanità che non dà risposte. Cittadini e amministratori del centro Sardegna si sono dati appuntamento a Sorgono, per l’ennesima manifestazione convocata per non far calare l’attenzione sull’emergenza ormai cronica.
«Vogliamo i medici nel nostro territorio e nel nostro ospedale San Camillo», dice Bachis Cadau di Sos Sanità Barbagia Mandrolisai: «Qui manca ancora il pediatra. Rinnoviamo l'appello: mandateci almeno i medici cubani, non capiamo perché altrove abbiano garantito il servizio e qui non stia succedendo».
La protesta è destinata a salire di livello: «Saremo in piazza a cadenza mensile, ne vedremo delle belle». Con una precisazione: «Non siamo contro nessuno, ma siamo qui per costruire».