Una notte caldissima. È quella che ha passato gran parte della Sardegna fra martedì 1 e mercoledì 2 luglio, con temperature minime ben oltre quanto dovrebbe essere la normalità in questo periodo (ma ormai, da diversi anni, è l’anomalia a essere diventata la normalità). È ormai diventato un termine piuttosto comune quello della “notte tropicale”, ossia quando la temperatura minima non scende sotto i 20°, che nell’Isola si è verificato in tantissime località. E, anzi, in molti casi ha abbondantemente sfondato il limite.

Il record – dai dati registrati da Arpas – della scorsa notte è di Stintino: 24,6°, una temperatura minima altissima. Seguono Domus de Maria, Narcao Monte Rosas, Putifigari e Santa Teresa Gallura tutti e quattro a 23,9°, poco sotto San Teodoro (23,6°), Castiadas (23,3°), Bosa e Villa San Pietro (23,1°) a loro volta oltre quota 23, raggiunta invece da Sorso.

Di contro, la località più "fredda" in Sardegna stanotte è stata Villanova Strisaili con 9,6° e l'unica altra sotto i 10 gradi è stata Gavoi. Poi si sale agli 11,6° di Illorai e ai 14,3° di Sadali, già con uno stacco netto, quindi ai 14,9° di Giave che è l'altra che è scesa – seppur di pochissimo – sotto i 15 gradi.

Fra gli altri Comuni che hanno dovuto passare una notte tropicale si segnalano Sardara (22,8°), Serrenti (22,7°), Cabras (22,7°), Milis (22,6°) e Guasila (22,1°) fra le più alte, mentre hanno superato di poco la quota minima Olmedo (20,4°), Arzachena (20,5°), Dolianova (20,5°), Orosei (20,5°) e Seui (20,5°). Non è stata solo formalmente una notte tropicale quella di Alà dei Sardi e Ghilarza, ma solo perché la minima era 19,9°, stesso discorso per Nurallao e Siliqua con 19,8°.

Tra le principali, la notte più calda è stata a Sassari con 22,5° registrati a Campanedda, poi Alghero e Iglesias a 21,9°, Cagliari (stazione di Pirri) a 21°, Villacidro a 20,9°, Decimomannu a 20,7° e Arzachena a 20,5°. Più "gestibili" le temperature a Tortolì (18°), Nuoro (18,1°), Tempio (18,2°) e Macomer (18,6°). L’anticiclone subtropicale africano, ossia la “causa” di questo caldo estremo, dovrebbe proseguire per tutta la settimana, con un po’ di tregua da lunedì.

© Riproduzione riservata