I Carabinieri di Macomer hanno eseguito tre ordinanze di misure cautelari, con l'obbligo di dimora, disposte dal Gip del tribunale di Oristano, nei confronti di tre donne dell'hinterland di Nuoro: A.P. di 53 anni, L.S. di 26 anni e G.S. di 27 anni.

Queste, lo scorso mese di aprile, si erano rese protagoniste di due furti, compiuti con destrezza, ai danni di alcuni esercenti di negozi di Macomer. La tecnica era sempre la stessa: due distraevano la titolare o la commessa del negozio, mentre la loro complice riusciva a sottrarre la borsetta o il portafoglio, posti all'interno del bancone di vendita. Con il bancomat rubati, poi sono riuscite a fare dei prelievi in contanti a Bortigali e nella zona di Sassari.

Le indagini si sono rivelate subito difficili, poiché i carabinieri avevano a che fare con persone del tutto sconosciute nel Marghine. Dopo intensi mesi di indagini però, i militari hanno visionato alcune immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza dislocati nel centro di Macomer, in particolare quelli sistemati nelle vicinanze dei negozi dove venivano compiuti i furti e nelle banche dove sono stati fatti i prelievi, risalendo così alle tre donne.
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