Nuoro, intesa comune-regione sulla galleria di Mughina: «Tempi brevi per la riapertura»
Divenne uno dei luoghi simbolo del passaggio del ciclone Cleopatra, ora è chiuso dal 2022 perché ad alto rischio crolli, durante alcuni lavori sono state trovate profonde lesioni nella voltaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È diventato uno dei luoghi simbolo del disastroso passaggio nell’isola, nel novembre del 2013, del ciclone Cleopatra. La galleria di Mughina, sulla circonvallazione di Nuoro, venne allagata con diversi veicoli rimasti intrappolati. Da quel giorno e per alcuni anni, a ogni allerta meteo gli ingressi venivano sbarrati. Dal gennaio 2022 invece il tunnel è chiuso perché, durante alcuni lavori di ammodernamento, è venuto fuori il grosso pericolo di crolli. Nella volta infatti sono state trovate profonde lesioni.
Ora, dopo una lunga attesa, l’iter per arrivare alla riapertura sembra aver avuto un’accelerata. Concluse le indagini geologiche, entro questo mese verrà sottoscritto l’accordo fra comune e la regione (dalla scorsa legislatura c’è un finanziamento di 10 milioni di euro) e sarà la società in house OIS ad occuparsi dei prossimi passaggi, progettazione esecutiva e lavori, fino alla riapertura. L’assessore regionale ai lavori pubblici Antonio Più, a Nuoro alla presentazione del piano straordinario delle strade, ha assicurato «un monitoraggio continuo affinché i tempi siano più rapidi possibili, perché si tratta di una infrastruttura fondamentale, non solo per Nuoro ma per tutto il territorio». E anche per il commissario straordinario del capoluogo barbaricino Giovanni Pirisi «l’obiettivo principale è fare in fretta».