Nuoro, bloccate le commissioni di invalidità civile. L’Anmil: «Intervenga l’assessorato»
«Non si può continuare ad andare avanti contando per i casi più urgenti sul senso di responsabilità dimostrato finora dI medici e del personale amministrativo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un intervento chiarificatore dell’Assessorato regionale alla Sanità sulla situazione delle commissioni di invalidità civile che a Nuoro rimangono bloccate. È quello che chiede il presidente provinciale dell’Anmil Michele Tatti, «perché non si può continuare ad andare avanti contando per i casi più urgenti sul senso di responsabilità dimostrato finora dI medici e del personale amministrativo».
Quella presa dall’associazione è una dura presa di posizione. «Nemmeno la nuova Giunta regionale pare sia riuscita a far riprendere l’attività alle commissioni Asl per l’accertamento delle invalidità civili e relativi benefici bloccate dalla Giunta Solinas con la decisione di riunirsi durante l’orario di servizio vista l’impossibilità di distogliere i già pochi medici dal lavoro nei servizi e reparti ospedalieri. Per quanto riguarda Nuoro poi la situazione è invariata nonostante la delibera del Dg Paolo Cannas numero 554 dello scorso 27 maggio abbia adeguato il regolamento che sembrerebbe aprire alla possibilità di far riunire le commissioni anche al di fuori dell’orario dì servizio. Ieri poi con la delibera numero 741 - evidenzia l’Anmil nuorese - il direttore generale Paolo Cannas ha impegnato quasi 176 mila euro destinati per l’ annualità 2023 alla “liquidazione delle prestazioni effettuate dai componenti e dalle segreterie amministrative delle Commissioni per l’accertamento dell’Invalidità Civile, dell’Handicap e delle Commissioni specializzate provinciali per l’accertamento della cecità e della sordità civile della Asl di Nuoro».
Il presidente territoriale dell’Associazione Invalidi del Lavoro di Nuoro Michele Tatti, «davanti al silenzio della Asl», chiede un intervento chiarificatore dell’assessorato.