Migranti nell'ex carcere: il progetto divide Macomer
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L'apertura del centro per migranti nell'ex carcere di Macomer non è stata ancora definita.
Per il Prefetto di Nuoro, sollecitato dal sindaco Antonio Succu, non c'è nulla di certo.
Tutto ancora da valutare, per cui l'arrivo in città di 150 migranti non sarà comunque imminente.
Nei giorni scorsi proprio nell'ex penitenziario è stato fatto un sopralluogo con i responsabili della prefettura.
Il caso, però, sta suscitando forti reazioni tra le forze politiche e anche il disappunto di esponenti di diverse associazioni e cittadini.
Tanto che l'opposizione chiede la convocazione urgente del consiglio comunale per affrontare l'argomento e informare la comunità.
La stessa richiesta è partita dagli esponenti della maggioranza e il sindaco Succu assicura che l'assemblea civica sarà convocata entro il mese.
"Neppure un mese fa - spiegano i portavoce della minoranza - si è trattato l'argomento accoglienza migranti e nulla è stato detto sul tema Cpr dal sindaco, così come nessuna comunicazione è stata data nel consiglio comunale di appena due settimane fa. Ci pare di capire dalle parole dello stesso sindaco che in quei giorni era già tutto deciso. Siamo stati presi in giro e con noi tutta la comunità macomerese. Succu non è il proprietario della città e non può prendere certe decisioni in totale assenza di trasparenza e condivisione con la popolazione".
Le preoccupazioni, insomma, sono tante e anche i commercianti che chiedono un dibattito e una condivisione.