Inizierà sabato e si concluderà il 3 settembre il viaggio nel territorio alla scoperta delle potenzialità di sviluppo nascoste dalla crisi. È il Festival della Resilenzia, organizzato dall'associazione ProPositivo, un gruppo di giovani cervelli che vivono e lavorano nella penisola e all'estero, anche nelle parti più remote del pianeta.

Non c'è più l'industria, chiudono le strutture dello Stato, mentre la crisi ha cancellato ogni tentativo di sviluppo a Macomer e nel territorio.

La stessa crisi però può diventare un'opportunità di sviluppo, Macomer e il Marghine conservano delle potenzialità che devono però essere riscoperte e rilanciate attraverso una ricerca e uno studio approfondito.

Una sola parola d''ordine: “Basta con le lamentele”. Lo sviluppo è possibile quindi.

Ne sono convinti i giovani dell'associazione, che hanno stilato programma vasto di incontri, di ricerca e di manifestazioni.

Cinquanta gli ospiti provenienti dalla penisola e dall'estero che per il periodo di permanenza nel centro dei Saveriani sperimenteranno il modello Brainsurfing, un viaggio per scoprirne le potenzialità e facilitare l'importazione di competenze innovative.

Il programma della manifestazione è stato presentato da Marco Serra, Maura Fancello, Luca Pirisi e Gianluca Atzori.

“Lo scopo principale - dicono gli organizzatori - è quello di raccontare e mettere in relazione gli esempi e le realtà più virtuose ed innovative, capaci di contribuire allo sviluppo della resilienza delle comunità locali”.

Si parte sabato prossimo, con l'apertura del festival nel centro servizi culturali nelle ex caserme Mura. Il 29 agosto, sempre nel centro dei Servizi Culturali, sarà presentato il progetto “A scuola di Opencoesione”, con i rappresentanti del ministero dell'istruzione. Seguirà la mappa dei sardi nel mondo. Il 30 agosto, alle 21 cinema all'aperto nell'istituto dei Saveriani.

Seguirà un barbecue con prodotti tipici. Il 31 agosto alle 18 è in programma un triangolare nel campo di calcetto di Scalarba con gli Special Olympics. Alle 21, in via Lussu l'aperitivo benefico, per raccogliere i fondi destinati all'organizzazione di eventi sportivi e integrazione.

Il 2 settembre Notte Storica a Sa Corte, con racconti e performance degli artisti, esposizioni e momenti di ristori con prodotti tipici locali.

Per tutto il periodo saranno aperti laboratori di ricerca e di confronto di idee.
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