Macomer, l’Ersu conferma: niente premio di laurea per la studentessa
«Non essendo iscritta all’ultimo anno non rientra nei criteri previsti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Niente premio di laurea per Giorgia Cadeddu perché ha conseguito il titolo del terzo anno, in Scienze dei Beni Culturali, in anticipo. Lo conferma l'Ersu con un comunicato stampa.
«Non essendo iscritta all'ultimo anno - recita la nota - la studentessa non rientra purtroppo nei criteri previsti per ottenere il premio di laurea. La stessa ha però regolarmente percepito l'intera borsa di studio spettante nell'annualità di laurea. La posizione è stata valutata secondo quanto previsto dall’art. 6 del bando di concorso, che stabilisce il riconoscimento di un’integrazione della borsa (cosiddetto "premio di laurea") solo agli studenti iscritti all’ultimo anno di corso. In merito alla situazione segnalata, occorre evidenziare che la studentessa ha beneficiato per l’anno accademico 2023/2024 di una borsa di studio in denaro e per i servizi mensa».
Giorgia Cadeddu, a stretto giro di posta, risponde: «Ho ricevuto la borsa di studio solo per i primi due anni, non il terzo perché avevo conseguito la laurea in anticipo. E non ho mai beneficiato del servizio mensa».
La posizione della studentessa di Macomer è stata valutata nel corso di un incontro,che si è svolto stamattina nella sede dell'Ersu di Sassari, tra il presidente Daniele Maoddi, il direttore del servizio amministrativo, Antonfranco Temussi e la studentessa, Giorgia Careddu. Dopo l'incontro l'Ersu, con un comunicato, chiarisce: «L'Ersu, dal canto suo, conferma la propria missione di supporto agli studenti bisognosi e meritevoli e rinnova, anche in prospettiva futura, il suo impegno a garantire servizi e contributi nel rispetto dei principi di equità, trasparenza e legalità e mettendo sempre al centro le esigenze degli studenti». Resta però l'amarezza per la giovane studentessa di Macomer, con il premio di laurea tolto per un cavillo burocratico.