Macomer, la minoranza chiede il recupero della Tari pagata in più
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Con un emendamento al bilancio, le minoranze in consiglio comunale chiedono che con la Tari del 2017 i cittadini possano recuperare quanto pagato in più questo e lo scorso anno.
La previsione del bilancio, secondo le minoranze, contiene una sopravvalutazione dei costi, previsti nella stesura iniziale per il 2016 di 650 mila euro e portati successivamente a 657 mila euro, pari a quanto stanziato nel 2015.
“In realtà - scrivono in un documento - i costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti sostenuti dal comune il 30 settembre scorso, sono stati pari a soli 296.800 euro, di cui 289.312 euro costituiti dalle fatture per i primi nove mesi dell’anno della Tossilotecnoservice.
Proiettando questi dati sull’intero 2016, è più che lampante che il totale dei costi non supererà i 400 mila euro.
Già in sede di redazione del piano finanziario della Tari e di stesura del Bilancio di previsione, avevamo dimostrato che tali costi nel 2016 non avrebbero superato i 450 mila euro e ciò rendeva possibile già da quest’anno una riduzione della Tari di circa il 10 per cento”.