Macomer, inaugurato il nuovo centro giovani
Obiettivo ricreare un senso di comunità e contrastare la disoccupazione, lo spopolamento e la devianza giovanile(foto Oggianu)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un nuovo spazio importante per i giovani e un presidio culturale. E' la "Veranda”, il nuovo Centro Giovani di Macomer inaugurato ieri sera, è uno spazio per i giovani costruito dai giovani, grazie all'iniziativa del gruppo culturale Aps ProPositivo. E' molto di più di uno spazio fisico. E' il frutto di un percorso collettivo costruito passo dopo passo, grazie all'impegno di ProPositivo, con il contributo volontario di decine di cittadini e cittadine.
E' la casa in cui si realizza oggi un progetto di rigenerazione sociale, culturale e giovanile dedicato all’intera comunità. L’obiettivo è tanto semplice quanto necessario: creare un luogo sicuro, accogliente e stimolante, dove arte, cultura, sport e formazione possano intrecciarsi con il desiderio di stare insieme, crescere e dare nuova linfa al territorio. A partire dall’autunno prossimo, “La Veranda” ospiterà una programmazione settimanale ricca di attività, quali laboratori di musica, cinema, arte e gioco, percorsi formativi e professionalizzanti, progetti Erasmus+ e iniziative sociali locali, spazi condivisi per lo studio, il lavoro e la creatività.
«Un luogo dove le idee prendono forma insieme - dicono Gian Luca Atzori, Valentina Vinci, Marco Fadda e Matteo Sechi del direttivo dell’Aps ProPositivo - In soli 6 mesi l’associazione ha quasi triplicato i suoi membri e decine di giovani si sono mobilitati per costruire lo spazio, con la costruzione di una sala musica e videoludica, un’area pc con zona riunioni, un campo da Basket e una piscina. Progetti pratici che ci hanno unito e fatto crescere come mai prima a dimostrazione di come i giovani possano cambiare i contesti in cui vivano e di come la cultura, se condivisa, possa trasformarsi in azione concreta e in opportunità per tutti».
Un vero e proprio presidio culturale, capace di contrastare l'isolamento, lo spopolamento e disoccupazione giovanile, e al tempo stesso rafforzare il senso di comunità, favorendo l’incontro tra generazioni e la valorizzazione dei talenti locali. L'inaugurazione è stata accompagnata da un importante evento musicale.
«Una serata per festeggiare insieme - dice Gian Luca Atzori - per dare un primo assaggio dell’energia che “La Veranda” intende portare alla città».