Nel passato era il vino dei poveri, ma da undici anni a questa parte è diventato una importante proposta culturale e professionale nel mondo della produzione vitivinicola del territorio. Si tratta di Su Piritzolu, che negli anni ha perso la valenza originaria di vinello per i contadini, assumendo invece quella di vinello di passaggio, prodotto con tecniche antiche quanto il tempo, da consumarsi nel periodo compreso tra le settimane successive alla vendemmia ed il tempo che il vino fatto e maturo.

È Su Piritzolu, da undici anni ormai è diventata una importante sagra, inventata dall'associazione culturale Binzateris, che l'organizza col patrocinio dell'amministrazione comunale. Una manifestazione che si svolgerà sabato sera, in una cornice di eccellenza quale Sas Sette Carrelas, nel cuore del centro storico, con l'apertura di una ventina di cantine caratteristiche, oltre alle postazioni dove viene preparato il cibo della tradizione, in una dimensione culturale originalissima, capace di allargare il suo sguardo alla crescita delle competenze di vignaioli e vinificatori del territorio e di tutto il comparto, attraverso la condivisione di competenze e una formazione di alto livello. L'apertura delle cantine (fissata per le ore 18), sarà preceduta da un incontro pubblico, che si svolgerà sabato mattina alle 11 nella sala consiliare del Comune, con l'esperto enologo Angelo Angioi. 

Anche quest'anno, oltre allo spirito di ospitalità, ci sarà quello dell’integrazione sociale, vista la collaborazione di Villa Chiara, l’associazione di Olbia che opera nell’inserimento sociale e lavorativo di persone con disabilità. «L’entusiasmo e l’amicizia di questi ragazzi - dice Alberto Betterelli, presidente dell'associazione Binzateris - è per noi un valore aggiunto straordinario, che dà a questa sagra di festa una connotazione che va oltre la semplice convivialità per divenire un momento di condivisione e accoglienza». 

La serata sarà animata da spettacoli di musica folk. «Altro obiettivo della nostra associazione - aggiunge Betterelli - è quello di contribuire ad ampliare le competenze specifiche di vignaioli e vinificatori mediante corsi e seminari formativi organizzati con l'ausilio di enti e operatori professionali del settore, quindi grazie al supporto della Agenzia Laore».

© Riproduzione riservata