02 settembre 2016 alle 11:36aggiornato il 02 settembre 2016 alle 12:11
Ferrara, la casa circondariale intitolata al sardo Costantino Satta
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Si chiamerà "Costantino Satta" la casa circondariale dell'Arginone a Ferrara, ossia il nome del maresciallo di Macomer (Nuoro) che è stato comandante delle carceri giudiziarie della città estense.
La cerimonia si svolgerà il 13 settembre prossimo.
Satta, nato nel 1898, sposato, cinque figli, è stato ucciso l'8 giugno 1945 a colpi di rivoltella da otto uomini che intendevano liberare un gruppo di partigiani e giustiziare 17 detenuti fascisti e repubblichini.
Quel giorno, si legge sulla pagina a lui dedicata dalla polizia penitenziaria, "alla portineria del carcere si presentarono quattro individui in divisa kaki armati di mitragliatori. Gli uomini scortavano un uomo con i polsi coperti. Alla richiesta di Satta di mostrare l’ordine di carcerazione, gli uomini lo costrinsero, sotto la minaccia delle armi, ad aprire il cancello che portava verso la matricola. Gli assalitori, raggiunti da altri quattro uomini con la medesima divisa, costrinsero gli agenti a consegnare le chiavi delle sezioni consentendo l’evasione di molti detenuti politici. Imposero quindi al Maresciallo Satta di accompagnarli nella sezione ove erano ubicati i detenuti fascisti e repubblichini che furono fucilati sul posto. Prima della fuga, Costantino Satta fu colpito a morte da uno degli assalitori".© Riproduzione riservata