Il comitato Abbavona porta in tribunale la questione idrica in Baronìa: in una denuncia indirizzata alla Procura di Nuoro, alla Corte dei Conti e alla Commissione Europea, il movimento popolare che da anni chiede a gran voce che i cinque paesi della Valle del Cedrino possano approvvigionarsi alla fonte di Su Gologone, si appella ora agli organi giudiziari per far luce su una vicenda che ha dell'incredibile: esiste infatti un'ordinanza con cui circa vent'anni fa il governatore della Regione, in qualità di Commissario Regionale alle Emergenze Idriche, determinava la realizzazione delle condotte per portare l'acqua dalla fonte alle popolazioni della Valle, per risolvere l'emergenza idrica.

Il progetto, finanziato dalla Comunità Economica Europea con ben 5,5 miliardi delle vecchie lire, venne portato a termine e le condotte furono realizzate. "Ora bisogna capire chi le ha tenute chiuse" ha commentato il presidente di Abbavona Gino Nanni "e che si obblighi a darci l'acqua che ci spetta, perché è un diritto sacrosanto che abbiamo, non stiamo chiedendo la luna".
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