Si celebrano oggi a Desulo i funerali di Giambeppe Locci, giovanissimo medico morto ieri dopo una breve malattia. In soli 27 anni di vita era riuscito a dare una direzione netta e chiara alla sua esistenza: aiutare il prossimo, guarire i malati. Da quando l’anno scorso aveva conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti, si era prodigato anche per il suo territorio, la Barbagia, dove i servizi sanitari sono sempre più carenti.

Da qualche mese stava studiando per diventare cardiologo, quando è stato colpito da un tumore. Nel primo giorno della XXXI edizione de La Montagna Produce, Desulo è un paese affranto per la perdita di uno dei suoi figli migliori. “Per noi è un giorno di quasi festa, in cui piangiamo l’ennesimo concittadino che ci ha lasciato - ha scritto il primo cittadino di Desulo, Gian Cristian Melis – Giambeppe era un autentico signore: educato, garbato, studente modello e ottimo medico”.

Nonostante la recente laurea, infatti, aveva già la fama di medico gentile e sempre disponibile, consolidata in lunghe e frequenti guardie mediche e sostituzioni di medici di base nei paesi della Barbagia. L’ultimo saluto oggi alle 16 nella Parrocchia di Sant’Antonio Abate.

© Riproduzione riservata