Caso Ciclat, il Consiglio respinge la richiesta di dimissioni del sindaco
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Sono state respinte dal consiglio comunale le richieste di dimissioni del sindaco e della giunta comunale formulate dalle minoranze attorno al caso Ciclat, la società che ha in appalto la raccolta dei rifiuti. Una società considerata inadempiente e alla quale il comune ha già applicato sanzioni per 160 mila euro.
Fatto questo che non accontenta le minoranze, che hanno chiesto chiarimenti sull'ex assessore all'ambiente Marco Gordini, passato ai vertici della Ciclat regionale. Un fatto che, secondo le minoranze, rivelerebbe un possibile conflitto di interessi al momento dell'appalto.
In Consiglio comunale c'è stata discussione sui numeri, (raccolta differenziata già al 70 per cento secondo il sindaco, mentre per le minoranze è ferma al 60 per cento), oltre che sull'operato della Giunta comunale in questa circostanza. Il dibattito si è acceso, con accuse e controaccuse, con interventi al vetriolo da entrambe le parti, fino a rasentare l'offesa personale, con minacce di portare tutto davanti ai giudici. Il sindaco però rimane al suo posto.