Antonello Isoni di Palau, con "La Fiama" e Sandro Biccai di Sindia, con "Torras in segus pitzinnia", sono i vincitori, nelle rispettive sezioni, della settima edizione del premio biennale di poesia in lingua sarda, "A Pes de Santu Padre". 

Isoni ha vinto nella sezione riservata a poesie in rima e a versi sciolti, tra le 103 poesie e poeti partecipanti. Nella stessa sezione il secondo premio è stato assegnato a Pier Giuseppe Branca di Cheremule, con la poesia "Ischire essere nue", il terzo premio a Vittoria Anna Perotto di Alghero, con "Clivelladura". Menzione d'onore, invece, a Eliano Cau di Neoneli, con "Nues", Ad Antonello Bazzu di Sassari, con "Cando Immannat s'amore", a Giuseppe Angelo Puliga di Nughedu Santa Vittoria, con "Piulan banderas de foeddos istranzos", ad Andrea Meleddu di Sorgono con "Si in sinu as un'idea" e a Giuseppe Tirotto di Castelsardo, con "Li facultai di mamma". Nella sezione riservata a poesie in rima per il canto corale polifonico, tra le 30 poesie in gara, la giuria ha assegnato il primo premio a Sandro Biccai di Sindia, con "Torra in segus pitzinnia",  il secondo premio a Domenico Angelo Fadda di Thiesi, con "Non mancana sos alenos", il terzo premio a Vincenzo Pisanu di Assemini, con "Arrosabella de Uras". La giuria era composta dal presidente Duilio Caocci, da Domitilla Mannu, Gianfranco Garrucciu, Sebastiano Pilosu, Antonio Brundu, Cinzia Falchi (solo per la sezione per il canto corale) e Giangavino Vasco, segretario e fondatore del premio. La data per la cerimonia di premiazione è invece ancora da stabilire.

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