Il Governo ha stanziato 15 milioni di euro, recuperati dai fondi del Pnrr, per gli interventi di riduzione del rischio idrogeologico a Bitti e per la gestione dell'emergenza dopo l’alluvione del 28 novembre 2020.

È il risultato di un lavoro di squadra portato avanti in questi mesi tra Dipartimento della Protezione civile nazionale, struttura commissariale presso la Protezione civile regionale, Regione Sardegna e Comune. Il nuovo finanziamento va a completare gli interventi già finanziati con 19 milioni dal Governo, con 11 milioni dalla Regione e da altri 5 milioni di euro giunti attraverso un emendamento presentato nella legge di programmazione finanziaria dello scorso anno dal senatore Giuseppe Luigi Cucca.

Un totale di 50 milioni che in buona parte sono già in disponibilità del Commissario per l'emergenza, Pasquale Antonio Belloi, e del Comune di Bitti. "Si tratta di una notizia straordinaria che arriva quasi inaspettata in un momento in cui siamo già fortemente impegnati per arginare l'emergenza Covid e che ci lascia particolarmente soddisfatti - afferma il sindaco Giuseppe Ciccolini -. Ringrazio la struttura del Commissario Belloi, quella della Regione Sardegna e il presidente Christian Solinas, il Dipartimento della Protezione civile nazionale e il Governo per la grande attenzione mostrata al Comune di Bitti".

"Il frutto di una costante e proficua collaborazione tra Istituzioni, nel nome e nell'interesse dei cittadini danneggiati, con i quali abbiamo mantenuto gli impegni assunti all'indomani del tragico evento – commenta il presidente della Regione Christian Solinas –. All'indomani dell'alluvione, promisi che Bitti avrebbe avuto il sostegno per l'immediata ripresa. L'impegno è stato mantenuto, grazie anche al grande lavoro svolto dalla Protezione Civile Regionale che da quel momento ha avviato un dialogo e una collaborazione costante con il Dipartimento Nazionale e con il Comune".

(Unioneonline/D)

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